Una delle ultime nate negli affitti è la cedolare secca: una tassazione più leggera delle altre se affitti la tua casa!
Infatti, se sei il proprietario di un immobile, potrai pagare un'imposta sostitutiva del 21% invece di inserire il reddito nella tua dichiarazione, risparmiando laddove il tuo scaglione IRPEF è più alto ed in più non sarai obbligato a pagare imposte di registro e imposte di bollo quando registri, risolvi o proroghi il contratto!
Se invece decidi di unire questa tassazione a contratti di affitto abitativo e agevolato, pagherai solamente tasse al 10%.
In sintesi, le tassazioni della cedolare secca sono due:
il 21%
il 10%
Come funziona la cedolare secca?
Si può scegliere l'opzione della cedolare secca al momento della registrazione del contratto di locazione oppure scegliere di aderire a questa tassazione a contratto avviato avvisando 30 giorni prima con raccomandata l'inquilino.
Non tutti i contratti però possono godere di tale agevolazione; infatti gli uffici, i negozi ed i capannoni non rientrano in questa tassazione minore.
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Valentina Peraglie
Agente immobiliare dal 2008 e Home Stager qualificata presso l'Accademia Italiana Staging & Redesign. Iscritta al Ruolo degli Agenti d'Affari in Mediazione e al REA TO/1237018 ed al Ruolo Periti ed Esperti della CCIAA di Torino al N. 1258 dal 2011.